Romanzo di Matteo Bussola – Salani Editore – pubblicato il 4 giugno 2025 – 197 pp. – €16,00
Trama
Brando è nato per la danza. Corpo perfetto, linee pulite, movimenti che incantano. Sua madre, ex ballerina, ha costruito intorno a lui un sogno preciso: diventare il migliore. Ma forse quel sogno gli va troppo stretto. Quando nessuno lo guarda, Brando disegna. Lo fa per sentirsi libero, per ritrovare sé stesso.
Ettore è l’opposto. Il fisico da atleta, un padre severo e un carattere ostinato. La danza non lo ha scelto: è lui ad averla voluta con tutte le sue forze. Ogni passo è conquista, ogni coreografia un campo di battaglia. Anche Ettore disegna, ma senza sforzo: con naturalezza, con talento vero.
Brando ed Ettore si incontrano, si osservano, si riconoscono. Così diversi, così simili. Quasi rivali, forse amici. E poi c’è Mirta, che arriva come un temporale d’estate. Li vede, li ascolta, li capisce. E li costringe a guardarsi davvero. A scegliere, finalmente, chi vogliono diventare.
In una narrazione delicata e piena di grazia, Il talento della rondine intreccia danza, arte, amicizia e identità. Cos’è davvero il talento? Quello che hai ricevuto alla nascita, o quello che scegli di coltivare, anche se tutti ti dicono di lasciar perdere?
Recensione
Esistono due strade per affermarsi nella vita: seguire un talento naturale o impegnarsi con fatica per raggiungere un obiettivo. Ma cosa succede quando il talento non coincide con la passione? O peggio ancora, quando ti viene imposto?
Il talento della rondine, nuovo romanzo di Matteo Bussola, affronta con sensibilità e profondità questo tema tutt’altro che semplice. Due ragazzi, Ettore e Brando, si trovano davanti a un bivio: continuare a vivere secondo i sogni dei genitori o scegliere finalmente sé stessi.
Brando danza perché così ha deciso sua madre. Lo fa bene, benissimo, ma dentro si sente intrappolato. Ettore, al contrario, combatte per danzare, sfidando ogni aspettativa, anche quelle del padre che lo vorrebbe altrove. Entrambi hanno un talento: uno nel movimento, l’altro nel disegno. Ma nessuno dei due è davvero libero.
E proprio nel momento in cui si incontrano, nasce una nuova possibilità: quella di riconoscersi, di sostenersi, di capire che non c’è un’unica via giusta per diventare adulti. Il loro legame, con l’arrivo di Mirta, diventa un triangolo di ascolto, alleanza, forse amore. Senza gelosie, senza competizione. Solo condivisione.
Bussola costruisce una storia generazionale semplice nella forma, ma potente nel messaggio. Il linguaggio è accessibile, diretto, e accompagna con naturalezza il passaggio dall’adolescenza alla consapevolezza. Una scelta stilistica coerente con il pubblico a cui si rivolge, ma mai banale.
Il talento della rondine è un invito alla libertà, alla resistenza silenziosa contro i cliché familiari, contro le aspettative altrui. Un racconto che parla di coraggio, identità, autodeterminazione. E di quanto sia difficile, ma necessario, imparare ad ascoltarsi davvero. Una lettura che tocca corde profonde, da consigliare a genitori, figli, educatori e a chiunque abbia bisogno di ricordare che il vero talento, a volte, è semplicemente essere sé stessi.
Dallo stesso autore : L’Invenzione di noi Due
Se vuoi leggerlo Compra adesso
Se vuoi leggerlo Compra Adesso
Se vuoi leggere Il talento della Rondine Compra Adesso
