Sara al Tramonto è un romanzo scritto da Maurizio De Giovanni e pubblicato da Rizzoli Editore nell’Aprile 2018 – pagine 364 – prezzo 19,00
Trama:
Sara al tramonto è il primo libro di una serie noir scritta da Maurizio De Giovanni, già noto per personaggi come il Commissario Ricciardi e i Bastardi di Pizzofalcone. In questo romanzo, De Giovanni ci presenta un’eroina atipica: Sara Morozzi, ex poliziotta specializzata in intercettazioni illegali per conto dei Servizi.
Sara ha un dono: sa leggere le persone da lontano, decifrando gesti, posture e soprattutto i movimenti delle labbra. Ma ha scelto l’invisibilità, ritirandosi in una vita silenziosa dopo la morte dell’unico uomo che abbia mai amato, Massimiliano, per cui aveva abbandonato tutto: marito, figlio, carriera. Oggi Sara vive ai margini, consumata dal lutto, e trova l’unico conforto nell’amicizia quotidiana con Viola, una giovane fotografa incinta del figlio di Sara, morto anche lui. Le due donne si incontrano ogni sera in un parco di Napoli, nel momento sospeso del tramonto. L’equilibrio fragile della protagonista si rompe quando Teresa Pandolfi, ex collega di un tempo, la coinvolge in un caso controverso: una donna ha confessato l’omicidio del padre, ma Teresa sospetta che non tutto sia come sembra. Sara è riluttante, ma il suo istinto – e il suo dolore – la portano a rimettersi in gioco. Al suo fianco ci saranno Davide Pardo, un ispettore stropicciato e romantico, e la stessa Viola, con il suo sguardo da fotografa che non lascia nulla al caso.
Recensione:
Se cercate un romanzo noir italiano che non si limiti all’indagine ma vada più a fondo, Sara al tramonto è la lettura giusta. Il giallo, in questo caso, è solo un pretesto: la vera indagine è interiore. Maurizio De Giovanni crea un personaggio femminile di grande spessore emotivo. Sara Morozzi non è un’investigatrice convenzionale: è una donna che ha amato profondamente, che ha fatto scelte estreme senza mai pentirsene, e che ora vive il lutto come una forma di sopravvivenza. Lontana anni luce dagli investigatori brillanti e infallibili, Sara colpisce proprio per la sua umanità: è fragile, malinconica, ma mai passiva.
Il romanzo ha un ritmo misurato, quasi trattenuto, coerente con il mondo interiore della protagonista. Non aspettatevi colpi di scena spettacolari: la forza del libro sta nei silenzi, negli sguardi, nei gesti trattenuti. È un noir psicologico, introspettivo, che mette al centro il dolore, la memoria e il senso delle scelte amorose.
De Giovanni scrive con la consueta sensibilità, tratteggiando una Napoli periferica e crepuscolare, fatta di parchi, palazzi anonimi e tramonti lunghi. Lo stile è asciutto, ma pieno di empatia. E anche i personaggi secondari, come Viola e Davide Pardo, acquistano una propria densità narrativa. In un panorama editoriale in cui i protagonisti dei noir sono spesso uomini tormentati, Sara al tramonto spicca per originalità: una donna di mezza età, non perfetta, non eroica, ma capace ancora di amare, osservare, agire.
Conclusione: una nuova voce nel noir italiano
Sara al tramonto è il primo romanzo di una possibile nuova serie con una protagonista femminile forte e fuori dagli schemi. Un libro che emoziona più che sorprendere, che scava nel lutto e nella possibilità – rara – di una rinascita. Un noir che guarda al cuore, più che alla pistola. Consigliato a chi cerca un noir italiano psicologico, emotivo, scritto con profondità e misura.
Dallo stesso autore : Le parole di Sara con incluso il racconto Sara che aspetta
: Sorelle