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Noi e Loro è un film del 2024 diretto da Delphine e Muriel Coulin, con : Vincent Lindon, Benjamin Voisin, Stefan Crepon.

Sinossi:

Noi e Loro racconta la storia di Pierre (Vincent Lindon), ferroviere cinquantenne che ha cresciuto i due figli da solo. Louis e Fus sono molto diversi tra loro. Louis è il minore, ama studiare e dopo il diploma parte per frequentare la Sorbona di Parigi. Fus invece, non ha mai avuto grandi risultati a scuola ed è sempre stato affascinato dalla violenza e dal potere. Questa sua indole lo ha portato ad unirsi a gruppi di estrema destra, andando contro i valori di suo padre.

Recensione:

Quando un neo papà prende in braccio  il proprio figlio sa che nella vita avrà un solo compito: proteggerlo sempre. La parte iniziale del film infatti vediamo padre e figli relazionarsi in armonia e reciproco rispetto. Pierre vede orgoglioso Fus giocare la partita di calcio  segnando il gol della vittoria. Mentre  Luis si prepara a scegliere l’università.

Un quadretto così sereno è squarciato quando un collega di Pierre gli rivela di aver visto Fus in compagnia di estremisti di destra che insultavano militanti di sinistra. Pierre da vecchio militante di sinistra è sconvolto ma di fronte all’evidenza delle prove non gli resta che affrontare duramente il figlio.

Fus non mostra alcun segno di vergogna e pentimento, anzi rivendicando le nuove amicizie. Pierre cerca vanamente di farlo desistere, creando però un distacco emotivo insanabile.

La situazione precipita drammaticamente quando Pierre trova Fus a casa, ferito gravemente dopo un pestaggio.  Salvatosi per miracolo, il padre si illude che il peggio sia ormai alle spalle. Ma si sa l’illusione può giocare brutti scherzi, tragici. Infatti Fus ha covato silenziosamente una feroce quanto ingiustificata vendetta che metterà in pratica appena guarito, con tragiche conseguenze.

È una storia amara, tragica di una famiglia che va in pezzi. È la storia di un padre che perde un figlio , non avendo intuito il pericolo. È un affresco della pericolosa fascinazione che l’estrema destra ha tra i giovani. Vincent Lindon conferma talento ed esperienza sfoderando una performance intensa, essenziale e solida quanto funzionale alla scrittura ed all’evoluzione del personaggio. Sono stati altrettanto bravi i due giovani attori nei ruoli dei due fratelli. La visione è completamente consigliata perché evidenzia come l’ignoranza ed inquietudine generazionale siano terreno fertile per idee estreme e devastanti anche per una famiglia normale.

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Roberto Sapienza
Non chiedete ad un nevrotico egocentrico  di scrivere la proprio bio. Sono Roberto Sapienza, sono un diversamente  ignorante. Leggetemi e forse capiremo chi sono

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