Titolo : La Banda dei Carusi – Autrice Cristina Cassar Scalia – Casa editrice Einaudi editore – Data Pubblicazione : giugno 2023 – Pagine: 296 – Prezzo : 18,50
Trama
Da quando si è trasferita sotto l’Etna, al vicequestore Vanina Guarrasi non era mai successo di lasciarsi coinvolgere tanto da un caso. Ma ora il brutale omicidio su cui deve indagare è quasi un fatto personale. Per lei, per la sua squadra e per un gruppo di «carusi» che già in passato le è stato d’aiuto. In una mattina di aprile, alla Playa, l’unica spiaggia sabbiosa di Catania, viene scoperto il cadavere di Thomas Ruscica, qualcuno lo ha ucciso con un colpo di rastrello alla testa. Thomas era uno dei «carusi» di don Rosario Limoli, parroco di frontiera che opera nel difficile quartiere di San Cristoforo. Vanina lo conosceva.
Un ragazzo con una famiglia e un passato pesanti alle spalle, però determinato a rifarsi una vita e ad aiutare altri come lui. Criminalità organizzata o delitto passionale? Questo è il dilemma che da subito si trova davanti la polizia. Finché gli indizi non cominciano a convergere tutti sulla stessa persona. Eppure né Vanina, né il suo vice Spanò, né l’inossidabile commissario in pensione Biagio Patanè, di cui alla Mobile nessuno può più fare a meno, credono alla sua colpevolezza. Per scagionarla saranno pronti, ognuno a modo proprio, a trascurare o a mettere in gioco anche la loro vita privata.

Recensione
L’anno prossimo, finalmente, su Canale 5 arriverà l’adattamento televisivo dei primi romanzi di Cristina Cassar Scalia, con l’ex Miss Italia Giusy Buscemi nei panni del vicequestore Vanina Guarrasi. I nostri affezionati (due, ma buoni) lettori sanno bene quanto abbiamo tifato per una versione televisiva. Avendo fiutato da subito il potenziale narrativo e popolare della saga di Vanina.
La scelta della Buscemi come protagonista ci convince solo in parte, ma sospendiamo il giudizio. La guarderemo all’opera senza pregiudizi. Nel frattempo abbiamo recuperato, con colpevole ritardo, l’ultima fatica letteraria della Dott.ssa Scalia, e ne siamo rimasti ancora una volta più che positivamente colpiti.
Carusi, in siciliano, significa ragazzi — giovani ancora “in erba”, spesso più devoti al dovere che al potere. Ma Cristina Cassar Scalia ribalta lo stereotipo e mette al centro del suo romanzo un caruso speciale: Thomas, personaggio già noto ai lettori della saga, trovato ucciso in uno stabilimento balneare della Playa.
Thomas aveva scelto di essere uomo, anzi Superman, contro la microcriminalità dilagante nel quartiere San Cristoforo. Un ragazzo che aveva deciso di riscattarsi, lasciandosi alle spalle il tunnel della droga. La sua morte scuote non solo la comunità guidata da Don Limoli, ma anche Vanina e tutta la sua squadra.
Le indagini si sviluppano su due binari paralleli: quello ufficiale della vicequestore e quello spontaneo, impulsivo e determinato della Banda dei Carusi, un gruppo di ragazzi che non vuole permettere che la memoria di Thomas venga infangata. Entrambi i filoni confluiscono in un mosaico narrativo ricco di tensione, umanità e ritmo.

La Banda dei Carusi è un giallo “alla Scalia”: colpi di scena calibrati, momenti emotivamente intensi e una Catania viva, raccontata senza filtri. Una città che non si arrende e continua a lottare per un futuro onesto, nonostante tutto.
Il romanzo segna anche un ulteriore salto di qualità nella costruzione della sfera privata e pubblica di Vanina Guarrasi, ampliando la coralità della saga grazie al ruolo sempre più incisivo delle giovani protagoniste femminili. Un tassello importante che aggiunge profondità, autenticità e respiro alla serie.
In attesa della prima puntata della serie TV Vanina, La Banda dei Carusi è una lettura assolutamente consigliata. Appassionante, amara, attuale e perfettamente inserita nell’universo narrativo che ha reso Cristina Cassar Scalia una delle voci più amate del noir italiano contemporaneo.
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