Gli occhi di Sara è un romanzo scritto da Maurizio De Giovanni 🏷️ Rizzoli Editore – 📅 Pubblicazione: 30 marzo 2021 – 📖 Pagine: 336 – 💶 Prezzo: 14,00 €
Trama
Napoli, oggi. Sara Morozzi non è più l’agente invisibile dei Servizi: è una nonna, e sta cercando disperatamente di salvare la vita del piccolo Massimiliano, colpito da un raro tumore. L’oncologa sembra avere una possibilità, un barlume di speranza. Ma negli occhi della dottoressa, Sara riconosce qualcosa. O meglio: qualcuno. Un volto riemerso da trent’anni di silenzio.
Flashback: Napoli, 1990. L’Europa cambia volto, l’Italia si infiamma, il Papa è in visita. Sara, giovane e idealista, fa parte di un’unità segreta dei Servizi. In missione con la collega Teresa, incrocia due giovani medici rumeni in fuga da un passato oscuro. Una scelta morale, un ordine rifiutato, una tragedia.
Oggi, quel passato ritorna. E chiede un conto salato.
Recensione
Un anno fa, recensendo Una lettera per Sara, avevo scritto che si trattava del punto più alto della saga.
Avevo torto.
Gli occhi di Sara è il miglior capitolo della serie. Una storia che conferma la forza narrativa di De Giovanni, ma soprattutto la profondità di un personaggio femminile ormai entrato tra i grandi della narrativa italiana.
Il romanzo è un thriller emotivo e temporale, che si muove con naturalezza tra passato e presente, tra una spy story serrata e un dramma familiare che non lascia scampo. Il dolore per la malattia del nipote si fonde con i fantasmi di una missione che avrebbe dovuto salvare vite e invece le ha distrutte. E nel mezzo, Sara. In bilico tra ciò che è giusto fare… e ciò che serve per salvare chi ama.
De Giovanni orchestra tutto con una scrittura densa, precisa, viva. Mai retorica, mai compiaciuta. Conosce i suoi personaggi e li lascia vivere, sbagliare, crollare. E poi, magari, rialzarsi.
Il passato qui non è semplice background: è un meccanismo a orologeria che esplode nel presente. Il lettore si ritrova incollato alla pagina, a chiedersi se a vincere sarà il bisogno di vendetta o il giuramento di Ippocrate. E se Massimiliano avrà o no una seconda possibilità.
Perché leggerlo (anche se non hai letto gli altri)
Perché è un libro che si regge da solo.
Perché parla di memoria, giustizia, scelte difficili, e lo fa con una protagonista vera.
Perché Sara Morozzi è uno dei ritratti femminili più riusciti della narrativa italiana contemporanea.
E perché questo romanzo ha tutto: emozione, tensione, profondità.
In conclusione
Gli occhi di Sara è letteratura pop fatta come si deve.
Ha cuore, muscoli e intelligenza.
E se qualcuno non ha ancora pensato a una serie tv, io ho già il titolo della prima stagione: La donna che non dimenticava.
Dallo stesso autore : Sara al Tramonto