Il Teatro Antico, il sole di giugno, e una manciata di star che sembrano davvero felici di essere qui.
⭐ Jesse Williams, cuore e muscoli in Costiera
«Ogni parte d’Italia è un piccolo miracolo».
Così Jesse Williams – sì, proprio Jackson Avery di Grey’s Anatomy – saluta il pubblico del Taormina Film Fest. Presenta Hotel Costiera, nuova serie Prime Video in arrivo in autunno, di cui è protagonista e produttore. Ex marine con passato nei servizi segreti, torna in Costiera amalfitana per “risolvere problemi” in un hotel da sogno (spoiler: ne troverà parecchi).
Tra thriller, commedia e famiglia allargata, Jesse racconta con entusiasmo:
«Produrre è stressante, ma è il mio modo di imparare tutto. E adoro stare sul set».
Agli studenti dice:
«Non aspettate. Girate qualcosa anche con l’iPhone. Fallite in fretta, così il successo arriva prima».
🎬 Denis Quaid: “Trump mi ha rilanciato. E suonavo la chitarra solo per le ragazze”
71 anni, una carriera da Hollywood classico (Traffic, The Day After Tomorrow), oggi Quaid è tornato sotto i riflettori con The Substance e l’imminente Reagan, dove interpreta l’ex presidente USA.
Senza mezzi termini: «Trump? Contento della sua elezione. E mi hanno pure provato a cancellare per questo».
Sul mestiere: «Recitare è diventare qualcun altro. Dirigere? Un inferno. Meglio suonare la chitarra per fare colpo – ma sapevo che non ci avrei campato».
L’onestà ruvida che non ti aspetti. O forse sì.
🎭 Billy Zane: “Brando, il purgatorio e un film girato per sbaglio”
Billy Zane – Titanic ma anche Waltzing with Brando – si racconta al pubblico con ironia. Ha appena finito INT. HALLWAY/NIGHT, film low budget diventato una commedia surreale quando… il regista ha mollato il set. E lui l’ha finito.
«Ho rotto la quarta parete, filmato il caos, usato tre direttori della fotografia – uno per sbagliare apposta».
Ne è uscita una follia sincera, punk, tenera. «Se il cuore è puro, tutto funziona. Anche con pochi soldi e molta improvvisazione».
Una filosofia di cinema, ma anche di vita.
✨ Incanto: Puccini e Panariello sognano insieme
Vittoria Puccini emozionata, Giorgio Panariello serissimo (quasi): presentano Incanto, favola per grandi e piccini in uscita a luglio.
Premiati entrambi con il Taormina Special Award, ricordano quanto servano oggi le storie leggere, i sogni, le fantasie.
Panariello, con la solita ironia:
«In Italia se fai il comico ti vogliono sempre con la parrucca. Stavolta invece… recito sul serio!».
E giù applausi.
🎥 Taormina è questo: stelle, palchi, un pizzico di caos e tanta voglia di raccontare. E finché ci sarà spazio per le favole – anche quelle sbilenche – c’è speranza per il cinema. E per noi spettatori paganti.
Fonte: Ciakdaily