Abitiamo tutti qui è il nuovo romanzo di Jojo Moyes, pubblicato da Mondadori il 25 febbraio 2025 – 400 pagine – 23,00 euro.
Sinossi
Lila Kennedy ha scritto un bestseller su come mantenere vivo un matrimonio nel tempo, salvo poi scoprire che suo marito la tradiva con un’altra donna. E il destino ha voluto che questa donna sia proprio la mamma di un compagno di scuola dei suoi figli, quindi impossibile da evitare. Celie, la figlia maggiore di Lila, è in piena crisi adolescenziale e odia la scuola, tanto da saltarla più spesso di quanto sua madre immagini. Violet, la più piccola, ha solo nove anni, ma un vocabolario fin troppo colorito. Ma il vero sconvolgimento arriva quando Gene, il padre biologico di Lila, si presenta alla porta. Senza troppi complimenti, decide di installarsi nella casa di North London, creando un’esplosione di tensioni. I due padri non si sopportano, Lila è sopraffatta. Abitiamo tutti qui è una storia di famiglie imperfette, di secondi inizi.
Recensione
Jojo Moyes, tra alti e bassi, torna a emozionare
Ho scoperto Jojo Moyes con colpevole ritardo, solo dopo aver visto l’adattamento cinematografico di Prima di te. Da allora ho cercato di recuperare, diventando un lettore assiduo dei suoi romanzi. Devo ammettere, però, che i suoi ultimi libri mi avevano lasciato un po’ perplesso. La sensazione era che l’autrice si fosse piegata troppo alle logiche commerciali, sacrificando quell’originalità che aveva reso indimenticabili i suoi primi successi.
Con Abitiamo tutti qui, ho affrontato la lettura con qualche timore, ma devo dire che la storia di Lila mi ha rapito fin dalle prime pagine.
Un caos familiare irresistibile.
Lila Kennedy è una protagonista in cui è facile immedesimarsi. Divorziata, madre di due figlie, orfana di madre, con un patrigno ingombrante e un padre biologico rispuntato dal nulla, si ritrova a dover reinventare se stessa. A 42 anni, è una scrittrice “quasi di successo”, alle prese con un futuro incerto dopo che Dan, il suo grande amore, l’ha tradita con la vicina di casa (mettendola anche incinta).
Moyes costruisce un racconto fresco, leggero e ironico, ma con un sottotesto profondo che esplora la resilienza, il cambiamento e il valore dei legami familiari, anche quelli più complicati. La storia ha un impianto da commedia, perfetto per chi ama le dinamiche familiari caotiche ma autentiche. È impossibile non trovare somiglianze con personaggi letterari iconici come Bridget Jones, ma senza mai perdere l’identità propria di Lila, che risulta ben caratterizzata e incredibilmente reale.
Conclusioni – Perché leggere Abitiamo tutti qui
Jojo Moyes torna in gran forma con una storia che fa sorridere, riflettere e, in alcuni momenti, anche commuovere.
Abitiamo tutti qui non è solo un romanzo su una famiglia sgangherata, ma una celebrazione delle seconde possibilità, delle relazioni imperfette e della capacità di ritrovare se stessi anche nei momenti più difficili. Se avete amato le precedenti opere di Moyes o se cercate una lettura divertente, brillante e con un pizzico di malinconia, questo libro fa per voi.