Film d’animazione che riporta il pubblico alla scoperta dell’epico mondo portato in vita nella trilogia de “Il Signore degli Anelli”, basata sui celebri libri di J.R.R. Tolkien, Il signore degli anelli: La guerra dei Rohirrim è un prequel che esplora la storia di Helm Mandimartello, il leggendario re di Rohan e degli eventi che portarono alla costruzione della celebre Fortezza del Fosso di Helm.
Recensione:
Ambientato 183 anni prima degli eventi della trilogia originale, il film si concentra sui temi di famiglia, lealtà e onore, intrecciando questi elementi con scene d’azione mozzafiato. Lo splendore visivo è innegabile. Gli sfondi sono lussureggianti, meticolosamente realizzati e i design delle creature di Tolkien resi in questo stile anime sono accattivanti.
L’animazione, con un mix di stili visivi – da una parte la favola high-fantasy, già vista nell’animazione degli anni ’80 e ’70 e dall’altra una più moderna e dinamica, soprattutto nella seconda parte dell’opera – Il signore degli anelli: La guerra dei Rohirrim riesce a mantenere viva la mitologia di Tolkien, pur dando spazio a nuove interpretazioni.
Nonostante le battaglie spettacolari e il design accattivante, Il signore degli anelli: La guerra dei Rohirrim non riesce a mantenere costante la tensione narrativa. Le dinamiche della guerra e della resistenza si rivelano a volte ripetitive, rendendo il film meno coinvolgente in alcuni momenti. Il potenziale narrativo della storia epica di Helm Mandimartello, pur essendo una storia intrigante, non viene sfruttato appieno, tanto da non apportare niente di particolarmente nuovo rispetto a ciò che è stato già raccontato dell’universo di Tolkien.