La donna della porta accanto di Freida McFadden: Millie torna in un thriller psicologico tra segreti, vicini inquietanti e colpi di scena.

Libri
😎: Consigliato (vuoi sapere di più sul funzionamento? leggi la legenda)

Trama

Millie ed Enzo hanno finalmente coronato il loro sogno: una casa tutta loro, con giardino, in un quartiere residenziale che sembra perfetto per crescere i figli Ada e Nico. Un traguardo frutto di anni di sacrifici e di un mutuo impegnativo, ma che sembra garantire una vita più sicura rispetto al vecchio appartamento di Brooklyn.

Eppure, dietro le tende tirate e i sorrisi di circostanza, i vicini non sono quelli che sembrano. Janice Archer è la classica vicina ficcanaso e indisponente; Suzette Lowell, invece, è una donna affascinante e arrogante, pronta a mettere alla prova la pazienza e la gelosia di Millie.

Quando un omicidio sconvolge il quartiere e il marito di Suzette viene trovato senza vita, Enzo finisce tra i principali sospettati. Millie, già alle prese con la sua nuova vita da madre e assistente sociale, si trova così coinvolta in una spirale di segreti, bugie e pericoli che riportano a galla i fantasmi del passato.  E mentre le indagini avanzano, sarà proprio la voce di Ada, la figlia maggiore, a dare al romanzo una svolta narrativa imprevedibile.

Recensione :

Un ritorno sorprendente

Freida McFadden torna con La donna della porta accanto e lo fa con un colpo da maestra. Cambia il registro narrativo rispetto ai primi romanzi dedicati a Millie, ma senza rinunciare al suo marchio di fabbrica: colpi di scena, tensione psicologica e ritmo serrato.

Dopo aver divorato i primi tre libri della saga (Una di famiglia, La stanza dei segreti, Finché morte non ci separi), questo nuovo capitolo era attesissimo. E la verità è che non ha deluso.

La scrittura e lo stile

Lo stile resta quello che ha conquistato milioni di lettori: diretto, coinvolgente, capace di mescolare dramma domestico e thriller psicologico.

McFadden osa con un salto temporale di dieci anni. Millie non è più la giovane ex galeotta ribelle, ma una madre che deve affrontare stanchezza, gelosie, ansie quotidiane e persino i malanni dell’età.

Una protagonista diversa

Questa scelta narrativa è coraggiosa e all’inizio può spiazzare. Millie appare insicura, a tratti remissiva, e la sua gelosia verso la vicina Suzette la rende meno forte rispetto al passato.

Ma è proprio qui che si vede la bravura dell’autrice: dietro questa apparente debolezza si nasconde la svolta. Con l’ingresso della voce di Ada, la figlia, la storia prende nuova intensità e freschezza.

Dalla cronaca domestica al thriller

Le prime due parti del romanzo ricordano quasi una cronaca domestica in stile “casalinga disperata”.

Dalla terza parte, invece, McFadden ingrana la marcia: intrighi, sospetti e misteri si moltiplicano. La comunità, che inizialmente sembra rassicurante, diventa opprimente e minacciosa. E, come sempre, nessuno è davvero quello che sembra.

I personaggi secondari

I comprimari non sono semplici comparse. Janice, la vicina ficcanaso, e Martha, la domestica silenziosa, aggiungono inquietudine e stratificano la trama.

Enzo, invece, diventa il centro del mistero. Millie e la figlia si ritrovano a lottare non solo per salvarlo, ma anche per proteggere la loro famiglia da un incubo che cresce pagina dopo pagina.

Conclusioni

La donna della porta accanto è un thriller domestico che funziona. Una lettura scorrevole, piena di tensione e di sorprese, che conferma la capacità di Freida McFadden di reinventare i suoi personaggi senza perdere mordente.

Un romanzo che si legge d’un fiato e che, pur cambiando pelle, resta fedele allo spirito che ha reso Millie una delle protagoniste più amate del thriller contemporaneo.

Dalla stessa autrice : Una di Famiglia, La Casa dei Segreti e Finchè morte non ci separi

Se vuoi acquistare La Donna della Porta Accanto clicca Qui

RASSEGNA PANORAMICA
complessivo
Articolo precedenteA Big Bold Beautiful Journey – Un Viaggio Straordinario -Recensione del nuovo film di Kogonada con Margot Robbie e Colin Farrell
Articolo successivoAlzarsi all’Alba – Recensione del nuovo romanzo di Mario Calabresi
Roberto Sapienza
Non chiedete ad un nevrotico egocentrico  di scrivere la proprio bio. Sono Roberto Sapienza, sono un diversamente  ignorante. Leggetemi e forse capiremo chi sono
la-donna-della-porta-accanto-recensione-del-nuovo-romanzo-di-freida-mcfadden-con-protagonista-millie-accardiLa donna della porta accanto di Freida McFadden: Millie torna in un thriller psicologico tra segreti, vicini inquietanti e colpi di scena. 😎: Consigliato (vuoi sapere di più sul funzionamento? leggi la legenda) Trama Millie ed Enzo hanno finalmente coronato il loro sogno: una casa tutta loro, con...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui