Troppo Cattivi è un film d’animazione del 2022 diretto da Pierre Perifel e scritto da Etan Cohen e Hilary Winston. La pellicola porta sul grande schermo The Bad Guys, serie di libri illustrati di Aaron Blabey diventata un vero fenomeno editoriale nelle scuole americane.

Il doppiaggio vanta un cast ricco di nomi, sia in lingua originale che in italiano: Sam Rockwell, Awkwafina, Anthony Ramos, Marc Maron, Craig Robinson, Zazie Beetz, Alex Borstein, Richard Ayoade, e per la versione italiana Andrea Perroni, Edoardo Ferrario, Francesco De Carlo, Valerio Lundini, Margherita Vicario, Saverio Raimondo e Paola Michelini.


Trama :

Non ci sono mai stati criminali più famosi dei Troppo Cattivi:

  • Mister Wolf (Andrea Perroni), affascinante borseggiatore.

  • Mister Snake (Edoardo Ferrario), scassinatore esperto.

  • Mister Shark (Francesco De Carlo), maestro del travestimento.

  • Mister Piranha (Valerio Lundini), piccolo ma esplosivo.

  • Miss Tarantula, detta Web (Margherita Vicario), geniale hacker.

Dopo anni di rapine e inseguimenti, la banda finisce in manette. Per salvarsi dalla prigione, Mister Wolf propone un patto: i Troppo Cattivi fingeranno di diventare… buoni.

Ad aiutarli in questo percorso c’è il professor Marmellata (Saverio Raimondo), un porcellino d’India tanto adorabile quanto arrogante, che li guida in una missione di redenzione. Ma il piano nasconde insidie e Mister Wolf si accorge che forse, per la prima volta, fare davvero la cosa giusta potrebbe essere più gratificante del crimine.


Recensione :

Essere cattivi non è mai stato così divertente. Pierre Perifel confeziona un film d’animazione fresco, veloce e pieno di ironia, capace di unire l’azione a una riflessione semplice ma universale: la cattiveria è una scelta o una condanna?

La sceneggiatura di Etan Cohen e Hilary Winston bilancia inseguimenti, colpi di scena e battute con temi più profondi: il valore dell’amicizia, il bisogno di accettazione e la possibilità di una seconda occasione. Parlare di etica e responsabilità civica attraverso un cartoon rivolto ai più piccoli è una sfida rischiosa, ma qui riesce senza risultare pesante.

Il gruppo dei Troppo Cattivi funziona perché è una vera “famiglia” di reietti, unita dal crimine ma anche dal bisogno reciproco. Mister Wolf è il cuore del film: carismatico, ambiguo, diviso tra la vita da fuorilegge e il desiderio di sentirsi finalmente parte della società.

Meno riuscito, ma comunque efficace, il personaggio del professor Marmellata, che rappresenta con sarcasmo il falso buonismo e la retorica del “bene che vince sempre sul male”.

Dal punto di vista tecnico e registico, Troppo Cattivi regala un ritmo serrato, animazioni brillanti e tanti omaggi cinematografici, da Ocean’s Eleven ai film di supereroi. Alcuni passaggi risultano prevedibili e in certi momenti la narrazione si fa un po’ retorica, ma la leggerezza generale e l’umorismo scanzonato compensano ampiamente.


Conclusione

Troppo Cattivi è un film d’animazione godibile, allegro e pieno di trovate visive, capace di divertire i bambini e strizzare l’occhio agli adulti con citazioni e ironia. Nonostante qualche lentezza, resta una commedia d’azione spassosa che ricorda una cosa semplice: l’apparenza inganna, ma la vera natura dell’anima prima o poi viene fuori… anche se sei un “troppo cattivo”!

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Roberto Sapienza
Non chiedete ad un nevrotico egocentrico  di scrivere la proprio bio. Sono Roberto Sapienza, sono un diversamente  ignorante. Leggetemi e forse capiremo chi sono

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