Dal 27 agosto al 6 settembre 2025, in occasione della 82ª Mostra del Cinema di Venezia, tornano le Giornate degli Autori – e lo fanno con una ventiduesima edizione che promette scintille, emozioni e tante prime volte.
✨ Tema dell’anno: Memoria collettiva e verità individuale
Perché sì, possiamo anche dimenticarci dove abbiamo messo le chiavi, ma certe storie – quando passano dal grande schermo – ci restano dentro per sempre. E questa edizione delle Giornate punta dritto lì: tra passato e presente, tra identità personali e ricordi condivisi. Con un pensiero chiaro: la memoria è un atto politico, e il cinema il suo megafono.
“In molti dei film selezionati si cerca di colmare fratture, rielaborare il lutto, dare forma all’amore come gesto di ribellione” – Gaia Furrer, direttrice artistica.
🎥 Cosa vedremo?
Un programma ricchissimo che ci porterà in 20 paesi diversi (Italia compresa), con:
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10 film in concorso
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1 film di chiusura fuori concorso
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5 eventi speciali
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2 corti Miu Miu Women’s Tales
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9 titoli delle Notti Veneziane, in collaborazione con Isola Edipo
Tutto in anteprima mondiale, tutto pensato per raccontare un mondo in movimento, fragile ma potente.
🌍 Voci dal mondo (e dall’Italia)
Dal Kenya al Messico, dal Libano all’Iran, dai Balcani a Roma, il programma attraversa geografie spesso dimenticate dal cinema mainstream. Ma non mancano le protagoniste italiane, e che protagoniste: Valeria Golino, Jasmine Trinca, Geppi Cucciari, Miriam Leone, Benedetta Porcaroli, Isabella Ragonese, e molte altre che porteranno alle Giornate storie femminili vere, intense, anche ironiche.
Spazio anche al talento dietro la macchina da presa, con registe come Joanna Hogg, Alice Diop e Claire Simon, e una presenza d’eccezione: Annie Ernaux, premio Nobel per la letteratura.
🏆 I premi e la giuria
A guidare la giuria internazionale che assegnerà il GdA Director’s Award (20.000 euro a regista e distributore) sarà lo scrittore e regista norvegese Dag Johan Haugerud, già Orso d’oro alla Berlinale. Con lui, professionisti da tutto il mondo, dal MoMA a Cannes.
E come sempre, sarà il pubblico della Sala Perla a scegliere il Premio del Pubblico, mentre Europa Cinemas assegnerà il Label al miglior film europeo.
💡 Una casa per chi crea
Il cuore delle Giornate? È la Casa degli Autori, dove si incrociano voci, idee, provocazioni e nuove visioni. Con la Sala Laguna ristrutturata per l’occasione, ci saranno incontri quotidiani, anteprime, dibattiti, il progetto #confronti, e mostre come quella dedicata a Sandro Symeoni, artista che ha letteralmente “disegnato” il cinema.
🎞️ Si parte con “Memory”, si chiude con “Come ti muovi, sbagli”
Due titoli che sembrano parlarsi: Memory, opera prima della regista ucraina-crimea Vladlena Sandu, e Come ti muovi, sbagli di Gianni Di Gregorio, volto amatissimo del cinema italiano.
🤝 Collaborazioni e novità
Non mancheranno i compagni di viaggio storici come:
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AFIC, con la campagna R1PUD1A insieme a Emergency
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Milano Film Network, con i Milano Industry Days
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Bookciak, Azione!, in collaborazione con il SNGCI
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E per la prima volta, il Macau International Shorts Film Festival
🎯 Perché contano le Giornate?
Perché sono uno spazio di libertà creativa, di ascolto e di scoperta. Perché danno voce a chi solitamente resta ai margini. E perché, come ricorda il delegato Giorgio Gosetti, “umanità è la parola chiave”. Un’altra idea di festival, in cui il pubblico torna al centro, con tutte le sue storie e speranze.