Da Giovedì 5 giugno è nelle nostre sale il film L’amico fedele (titolo originale The Friend) con protagonisti Naomi Watts e Bill Murray. La pellicola, scritta e diretta da Scott McGehee e David Siegel, è l’adattamento cinematografico del romanzo omonimo, scritto da Sigrid Nunez.
Trama
Iris (Naomi Watts) è una scrittrice e insegnante di Manhattan che si trova ad affrontare un pesante lutto: il suo caro mentore e amico, Walter (Bill Murray), si è suicidato. Il lutto, avvenuto durante un periodo di empasse della fase creativa della protagonista, comporta per Iris l’impegno di preservare l’eredità letteraria di William oltre che accettare, nel suo piccolo appartamento. il gigantesco alano, Apollo, un cane di 68–70 kg. Su espressa richiesta di Walter, i due iniziano una convivenza per niente facile, ma che porterà entrambi a metabolizzare il lutto, rigovernando le rispettive esistenze.
Recensione
Ambientato a New York, L’amico fedele si articola tra momenti di intimità e di malinconia. Oltre ad affrontare il tema del dolore imposto dalla perdita di una persona cara con cui, presto o tardi, tutti noi dobbiamo fare i conti si concentra sul senso dell’amicizia. Quest’ultima, in particolare, raccontando, nello sviluppo della storia, il rapporto tra Iris ed il mastodontico alano cui la protagonista si affezionerà desistendo dalla volontà di affidarlo a qualcun altro. Ben diretto e magistralmente interpretato, è vivamente raccomandato. Non fate però l’errore di presentarvi in sala senza una buona scorta di fazzoletti.
