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 😎: lettura consigliata

Brucia l’origine è un romanzo scritto da Daniele Mencarelli e pubblicato il 15 ottobre 2024 da Mondadori Editore: pagine 192, euro 19,00.

Sinossi:

Da quattro anni Gabriele Bilancini non tornava a casa. Casa è il quartiere Tuscolano a Roma, dove è nato e vissuto insieme ai genitori, la sorella e una compagnia di amici inseparabili. Oggi Gabriele abita a Milano ed è tra i dieci designer emergenti più quotati al mondo.  A casa tutto è rimasto identico, a partire dalla vita dei suoi amici, come se il tempo non fosse trascorso.  Da una parte le sue origini, dall’altra Milano e il suo presente di alto rango. Mencarelli ci offre il quadro appassionante di un quartiere della periferia romana che potrebbe essere una qualsiasi periferia, concreta ed esistenziale, in cui il protagonista coltiva un desiderio di esprimersi che non si appaga mai, un bisogno di appartenenza che non sa come incarnarsi.

 

Recensione:

Spesso nell’ inseguire, realizzare i propri sogni si è obbligati ad emigrare. Chi c’è la fa, chi raggiunge l’obiettivo tanto agognato. Si viene  accettati da quelli che un tempo guardavi con invidia/odio sociale. Un romano di borgata trapianto con successo a Milano , può vergognarsi dei propri amici , del proprio quartiere e financo della sua stessa famiglia?
Il nostro passato, le nostre origini ci identificano, qualificano ed inevitabilmente influenzano anche il nostro futuro. Quanto incide il ”background” esistenziale nella crescita umana e professionale di un giovane uomo? Daniele Mencarelli affronta nel suo nuovo ed atteso romanzo, un argomento delicato e complesso come è inevitabilmente il sentimento di “un espatriato” quando si trova per una serie di motivi a doversi nuovamente relazionare e respirare una vita che non gli appartiene più.

Brucia l’origine è si un romanzo di finzione, ma di fatto ha più la postura narrativa di un saggio esistenzialista , un taglio antropologico, avendo però anche la giusta dose di tragedia greca.  Gabriele non sa più chi è veramente.
Esiste il Gabriele Bilancini , giovane e talentuoso designer, amato e ricambiato da Camilla, milanese doc oltre che figlia del suo pigmalione. Poi c’è il Gabriele figlio del meccanico,  cresciuto con quei amici,  rimasti “inchiodati” al quartiere per motivi differenti. Questo conflitto interiore diventa il cuore, il vulnus di una battaglia non più rinviabile tra i due Gabriele. Sono stati troppi i silenzi, le bugie inventate  dal Gabrielemilanese” per proteggersi dalla sua parte romana. Daniele Mencarelli si dimostra ancora una volta un attento e sensibile conoscitore dell’animo umano, portando a galla le verità più scomode, paure e fragilità. La vera scommessa da vincere è quella d’andare oltre le proprie paure ed imbarazzi abbracciando e magari danzando con il proprio passato.

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Non chiedete ad un nevrotico egocentrico  di scrivere la proprio bio. Sono Roberto Sapienza, sono un diversamente  ignorante. Leggetemi e forse capiremo chi sono

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